StarAsphalt S.p.A.: azienda produttrice di additivi prestazionalmente avanzati per bitumi e conglomerati bituminosi conformi al Regolamento (CE) n. 1907/2006 concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH).
Siamo pienamente consapevoli che il futuro della Star Asphalt risieda nei nostri laboratori di ricerca: un laboratorio chimico e un laboratorio di prove sui materiali.
È qui che i nostri tecnici, altamente specializzati, provano e sperimentano con costanza, sostanze e materiali innovativi, in costante
osservazione del principio adottato dall’Azienda di sostenibilità ambientale.
Gli ingenti investimenti nelle attività di analisi e di ricerca, costituiscono per i clienti della Star Asphalt S.p.A. una garanzia assoluta di affidabilità e qualità dei prodotti.
La vasta gamma di macchinari presente nei nostri laboratori, ci consente da sempre di innovare, sperimentare e verificare l’efficacia delle nostre formulazioni; per mezzo di essa riusciamo inoltre a fronteggiare qualsiasi richiesta da parte dei nostri clienti e a costituire un punto di convergenza per gli attori del nostro settore. Riusciamo a coprire tutte le fasi di vita del prodotto, dalla ricerca e la formulazione di nuovi prodotti, analisi delle materie prime; dai test sul prodotto finito, ai test meccanico-fisici sui prodotti finiti.
Cappa con aspirazione per l’evacuazione dei fumi tossici: necessaria per la manipolazione di sostanze volatili o in presenza di fumi/gas dovuti alle alte temperature.
Necessario per effettuare i test meccanici di conformità previsti per le miscele bituminose, in conformità alla normativa europea UNI EN 12697-23 per gli asfalti a caldo, e alla normativa canadese MTO LS-289 per gli asfalti a freddo.Fondamentale, inoltre, nella determinazione delle temperature di congelamento degli additivi e della loro stabilità a cicli di gelo-disgelo.
Mulino colloidale: necessario per la produzione e lo studio di emulsioni bituminose.
Girabottiglie per Rolling Bottle Test: necessario per realizzare test di adesione bitume-inerti in conformità alla normativa europea EN 12697-11.
Viene utilizzato per i fluidi che non possono essere definiti da un unico valore di viscosità e quindi richiedono più parametri da impostare e misurare rispetto a un viscosimetro. E necessario nella determinazione delle proprietà reologiche; può contribuire alla formulazione di un prodotto migliore, predicendone le caratteristiche finali e le proprietà fisiche durante e dopo il processo di lavorazione dello stesso.
Necessario nel determinare il grado di penetrazione del bitume, in conformità alla normativa europea UNI EN 1426, al fine di assegnare la classe di appartenenza del bitume.
Necessaria nella determinazione del punto di rottura di bitumi solidi e semisolidi, ossia la temperatura alla quale il bitume mostra segni di fragilità, evidenziati da fessure o screpolature, in conformità alla normativa UNI EN 12593.
Necessario per determinare la temperatura di rammollimento del bitume, in conformità alla normativa europea UNI EN 1427, al fine di assegnare, in combinazione con i valori di penetrazione, la classe di appartenenza del bitume.
Flash point a vaso aperto: permette di determinare la temperatura di ignizione dei vapori di una sostanza, in presenza di fiamme libere, in conformità alla normativa internazionale ISO 2719 e ASTM D92.
Centrifuga estrattrice a flusso continuo: necessaria per l’estrazione del bitume a freddo e la separazione delle particelle minerali (filler,fibre,ecc), in conformità alle normative UNI EN 12697-1 e ASTM D2172.
Permette di misurare la viscosità di un fluido, ovvero quantifica la resistenza dei fluidi allo scorrimento, in conformità alla normativa internazionale ASTM D 2196.
Centrifuga estrattrice con filtro: necessaria per determinare il contenuto di bitume nel conglomerato, in conformità alla normativa UNI EN 12697-1 e ASTM D2172.
Per prove di invecchiamento a breve termine dei bitumi: utile nella riproduzione delle alterazioni che il bitume subisce durante la miscelazione con gli aggregati nell’impianto di produzione e durante la stesa e rullatura del manto stradale (invecchiamento precoce), in conformità alle normative UNI EN 12607-1 e ASTM D2872.
Provvista di sistema di aspirazione dei fumi, è di fondamentale importanza nella manipolazione del bitume.
Bagno termostatico aperto ad acqua: utile nella preparazione di campioni da sottoporre a prova di penetrazione, o a prove in genere ad una specifica temperatura.
Necessario nel determinare l’invecchiamento a lungo termine del legante bituminoso, in conformità alle norm
Necessario per determinare la duttilità di un bitume, espressa dall’allungamento in centimetri, che un provino normalizzato può subire prima di rompersi, quando è sollecitato a trazione in determinate condizioni di prova.
Bagno termostatico chiuso ad acqua: utile per la conservazione in acqua dei provini Marshall e per i provini di catrame, come prescritto dalle norme UNI EN 12697-34, ASTM D1559, D5581.
Necessaria per realizzare studi volumetrici sulle miscele bituminose, in conformità alle normative UNI EN 12697-10, UNI EN 12697-31.
Mescolatore con regolazione elettronica della temperatura e della velocità di miscelazione, permette di riprodurre il mescolatore di impianto del conglomerato bituminoso, come prescritto dalla norma UNI EN 12697-35, registrando gli assorbimenti energetici.
Necessaria per la determinazione dei parametri meccanici delle miscele bituminose: determinazione della sensibilità all’acqua dei provini UNI EN 12697-12, determinazione della resistenza alla trazione indiretta UNI EN 12697-23, prova Marshall UNI EN 12697-34, test della lama MTO LS289.
Necessario per la preparazione di provini di conglomerato bituminoso per progettazione e prove di miscele bituminose, in conformità alla normativa ASTM D1559
Setacciatore automatico con crivelli: necessario per eseguire l’analisi granulometrica degli inerti lapidei e per selezionare le pezzature necessarie a costruire il fuso granulometrico di uno strato di conglomerato bituminoso, in conformità alla normativa UNI EN 933-1/2.
Mescolatrice planetaria per asfalti: utile per la produzione di piccole quantità di conglomerato bituminoso in conformità dalla norma UNI EN 126 97-35.
Per la determinazione della massa volumica apparente: necessaria per determinare il peso specifico di aggregati, calcestruzzo indurito, provini di conglomerato bituminoso e di ogni altro materiale o manufatto, in conformità alle normative UNI EN 12697-6, 12390-7 e ASTM D1188, D2726
Utilizzato per la misura delle proprietà di attrito di superficie, in accordo alla norma UNI EN 13036/4; consente di definire la scivolosità della superficie stradale attraverso la perdita di energia dovuta allo strisciamento radente di un pattino gommato montato all’estremità di un pendolo. Il pendolo viene lasciato cadere da una posizione orizzontale sulla superficie precedentemente bagnata con acqua. Al termine della prova si rileva la temperatura dell’acqua che ricopre la pavimentazione. Tale prova simula lo slittamento della ruota bloccata di un automezzo, che viaggia ad una velocità di 50 Km orari sullo strato di conglomerato bituminoso in condizioni di bagnato.
Utile per determinare la suscettibilità alla deformazione delle pavimentazioni bituminose, con creazione di ormaie, in conformità alla normativa UNI EN 12697-22
Utile nella determinazione della resistenza alla frammentazione degli aggregati lapidei, in conformità alla norma UNI EN 1097-2, e di provini di conglomerato bituminoso.
Pressa di compressione: utile nel testare la resistenza a compressione di provini di conglomerato bituminoso.
Turboemulsore da laboratorio: ad elevata azione di taglio, ideale per tutti i lavori di routine a livello di laboratorio, ricerca e sviluppo, controllo qualità e produzione di piccoli quantitativi, nei più diversi settori. Copre un’ampia gamma di applicazioni: miscelazione, emulsione, omogeneizzazione, disintegrazione e dissoluzione, con una grande efficacia e una versatilità di utilizzo.
Muffola da laboratorio: questo forno da pesatura con bilancia di precisione integrata e software è particolarmente indicato per determinare la perdita al fuoco in laboratorio. La perdita di peso è data dalla differenza tra la massa totale caricata e il residuo durante e dopo la cottura. Durante il processo il software incluso nel forno documenta sia la curva di temperatura che la perdita di massa.
pH metro digitale: Consente la misurazione del livello di acidità, che viene rappresentato appunto dal pH.
STAR&CLEAN é una linea di prodotti per la detergenza professionale sviluppata allo scopo di soddisfare le esigenze di un mercato in crescita e di rispondere alle richieste di utilizzatori sempre più attenti alla qualità dei prodotti e all'impatto sull'ambiente.
Nel catalogo sono presenti numerose referenze, specifiche in base ai settori di utilizzo che si possono classificare in due grandi macro categorie : settore industriale per il trattamento e la risoluzione delle problematiche dovute ad uno sporco ostinato che i comuni detergenti pronti all'uso non riescono a contrastare, e settore sanitario- o più in generale quello degli enti pubblici – per contrastare la diffusione e promuovere il contenimento del Coronavirus.
Le formulazioni sono state sviluppate a seguito di un'accurata ricerca degli ingredienti allo scopo di realizzare prodotti rispondenti ad elevati standard di qualità ma che allo stesso tempo rispettassero i CAM ( criteri ambientali minimi).
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